CPE TRADER
ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
RELAZIONE INFORMATIVA PER LE COMPLIANCE DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI E DELLE SIM

La presente vi viene inviata all’attenzione delle Compliance per:

  1. Informare sulla nascita dell’Associazione Professionale dei Trader Finanziari
    a) Riferimento normativo: Legge dello Stato italiano 14 gennaio 2013 n. 4.
    b) Denominazione: “COLLEGIO PROFESSIONALE EUROPEO ESPERTI TRADER E ANALISTI FINANZIARI abbreviato CPE TRADER.
    c) Sito web ufficiale: www.cpetrader.eu
    d) Registrazione Atti: Atto Costitutivo; Statuto e Codice Deontologico registrati presso Agenzia dell’Entrate (Ufficio Governativo)
  2. Specifiche informazioni sulle Attività svolte da CPE Trader.
  3. Direttiva Europea Mifid I e II e la figura Giuridica del Trader e Analista Finanziario Professionista.

Nascita del CPE Trader
Il CPE Trader nasce quale Associazione Professionale a livello Europeo e internazionale il 22 agosto del 2019, mediante Atto Registrato, oggi è senza voler peccare di presunzione, l’Associazione Professionale più rappresentativa al mondo dei Trader finanziari Professionisti, tutela gli iscritti e stringe i rapporti con le istituzioni a ogni livello, in particolare con il MISE, Ministero Italiano dello sviluppo economico e con il MIUR, Ministero italiano dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca e con il Ministero del Lavoro, con la Consob e con ESMA e la Comunità Europea.
Attività Istituzionali CPE Trader ritenute di possibile interesse anche per gli Intermediari e loro IB:
Il CPE Trader, iscrive Trader che hanno maturato almeno un anno di attività nel Trading online, sia in qualità d’investitori che in qualità di Persone Fisiche e Giuridiche in possesso di Partita Iva. Il CPE Trader svolge le sue attività ai sensi della Legge 14 gennaio 2013 n. 4, ed è tenuta a una serie di adempimenti e requisiti soggetti alla vigilanza del MISE.
Ai sensi della citata Legge il CPE Trader, svolge la formazione Permanente degli iscritti art. 2 comma 3; gli aggiornamenti tecnici biennali art. 5; rilascia le Attestazione ai sensi della Legge art. 7 con la validità stabilità dall’art. 8.
Attività CPE Trader
Il CPE Trader è disciplinato nelle seguenti categorie:
1 – riservata hai Trader e Analisti Finanziari Professionali, l’iscrizione è possibile nella categoria in seguito al superamento della Prova d’esame Teorico/Pratica, al termine della frequenza del Corso di 240h, nel corso sono trattate materie che vanno dall’analisi dei Grafici, all’acquisizione delle conoscenze, competenze e abilità della Persona, su sito ufficiale sono pubblicati gli schemi tecnici per i vari livelli di formazione;
1.1 – riservata hai Trader Finanziari Primari, Persone che hanno superato l’esame teorico previsto al termine del Corso di 50 ore, i Temi trattati sono i rischi economici e per la salute, del Professionista e i fondamenti del Trading.

1.2 – riservata hai Trader Finanziari Secondari, Persone che hanno superato la prova d’esame Teorica prevista al termine del Corso di 80 ore, i Temi trattati sono i software di Trading online, la strumentazione degli stessi, e molti altri visionabili, nell’apposito schema pubblicato su sito ufficiale CPE Trader;
1A – riservata alle Persone che vogliono svolgere l’attività Professionale, Aspiranti Trader che hanno comunque già svolto almeno un anno di attività pregressa quali investitori o che siano in possesso di titoli di Studio nel settore dell’Economia e Finanza e che contestualmente all’iscrizione si iscrivono al Percorso formativo per diventate Trader e Analisti Finanziari Professionali;
1D – riservata ai docenti, Persone che hanno frequentato il corso di 50 ore e superato la Prova d’esame prevista al termine dello stesso, e che hanno acquisito le competenze in relazione al sistema di gestione dell’insegnamento e all’elaborazione di Teaching Plan;
1E – riservata ai Consulenti Tecnici in ambito Peritale, l’iscrizione è possibile al superamento della Prova d’esame, che si sostiene al termine del corso di 50 ore, Tema fondamentale è la conoscenza, la Competenza e l’abilità nella redazione di Perizie su incarico, di Avvocati o dei Tribunali;
1F – riservata agli iscritti delle categorie 1; 1D e 1E che siano riconosciuti Esperti illustri dal CPE Trader.
Da notare due corsi che riteniamo di particolare valore:

  1. Corso di EDUCAZIONE AL TRADING ONLINE, durata 8 ore, obbiettivo garantire l’acquisizione delle conoscenze sui rischi derivanti dall’attività di Trading online, e contrastare eventuali attività ludopatiche con la conoscenza, non solo derivante dalla lettura di un desclamer, che si ritiene non garantisce a sufficienza, che il consumatore abbia ben compreso i rischi economici, ma uno studio più approfondito che invece garantisce la comprensione dei rischi. Il Corso è già stato inviato a ESMA e CONSOB con la richiesta di renderlo obbligatorio per tutti gli investitori. A oggi siamo ancora in attesa di riscontro dalle Istituzioni.
  2. Alta formazione: Corso di Perfezionamento per Insegnanti delle scuole statali e paritarie e dell’università, il Corso “EDUCAZIONE E TRADING FINANZIARIO: RUOLO E COMPETENZE PER IL PROFESSIONISTA DEL TRADING ONLINE” ha durata di 120h, ed è accessibile se si è in possesso di Laurea oppure, Attestazione d’Iscrizione a un Ordine, Collegio, Albo o Associazione Professionale, quale Perito o Esperto.
    Obiettivi generali del corso sono promuovere competenze specialistiche nel campo dell’educazione al Trading finanziario essenziali sia per formare il personale di servizi educativi e scolastici impegnati a ripensare contesti di apprendimento ricchi e complessi nei quali educare ragazzi e adulti, sia per attivare nuovi servizi educativi. Il professionista formato con il Corso “Educazione e Trading finanziario: ruolo e competenze per un professionista del Trading online” sarà in grado di: progettare contesti di apprendimento e sviluppo finalizzati al recupero di un contatto significativo e continuativo tra ragazzi/e, adulti e Trading finanziario; svolgere con propria responsabilità, attività di educazione al Trading online in ambiti formali e non formali; ridefinire i contorni del ruolo dell’adulto in una relazione educativa e didattica che abita contesti differenti da quelli abituali, e che supporta l’approccio consapevole e competente del corretto approccio agli scambi online nei Mercati finanziari delle Borse valori del Mondo. Il Corso “Educazione e Trading finanziario: ruolo e competenze per un professionista del Trading online”, mette l’accento anche sul Tema dei rischi economici e per la salute del Professionista, sulla competenza nell’uso dei software per lo svolgimento del Trading online e sull’analisi dei grafici dei Mercati scambiati, attraverso l’utilizzo dei software connessi online con gli stessi. Si è stimato al 2019, in circa tre milioni gli italiani che hanno acceso account presso degli Intermediari finanziari, un numero elevatissimo se rapportato all’intera popolazione italiana, tale da rendere necessario l’insegnamento “dell’Educazione al Trading online” quale strumento, atto a formare gli studenti delle scuole statali di secondo grado e Paritarie e delle Facoltà Universitarie, affinché gli studenti acquisiscano conoscenze e competenze in materia di Trading online. L’insegnante, superato il Corso sarà in grado di trasmettere le conoscenze acquisite in tale ambito, e di educare gli studenti al giusto approccio ai Mercati finanziari. Il Corso attualmente è al vaglio del MIUR, Ministero Italiano dell’Educazione per l’inserimento nella rete delle eccellenze italiane.

I corsi per l’iscrizione nelle categorie 1; 1D e 1E consentono l’accesso alla Certificazione multilingua Italiano, Inglese e Spagnolo, delle Competenze della Persona secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024 presso un Organismo di Certificazione italiano (soggetto terzo e autonomo rispetto al CPE Trader).
Informazioni specifiche sull’Attività del Professionista Trader con Partita iva
Le mansioni proprie del Professionista Trader e Analista, Docente e Consulente Peritale.
IL PROFESSIONISTA SVOLGE PER CONTO PROPRIO E INTERESSE DIRETTO LE SEGUENTI ATTIVITÀ:

  • ACQUISTO E VENDITA DI PRODOTTI FINANZIARI DI TRADING ONLINE MEDIANTE L’APERTURA DI ACCOUNT RETAIL O PROFESSIONALI O AZIENDALI, PRESSO INTERMEDIARI FINANZIARI (BROKER e SIM).
    PER CONTO DI CLIENTI:
  • MONITORAGGIO DELLE OPERAZIONI DI SCAMBI DI PRODOTTI FINANZIARI PER I CLIENTI, PER CLIENTI SI INTENDE ALTRI TRADER NON PROFESSIONALI O NON ESPERTI O CHE COMUNQUE NECESSITINO DEI SERVIZI EROGATI, SI ESCLUDE LA GESTIONE DEL DENARO DEL CLIENTE E L’ESECUZIONE DI ORDINI IMPARTITI AL BROKER PER CONTO DEL CLIENTE.
  • ANALISI DEI GRAFICI DELLE MICRO-CATEGORIE, SIA STORICA, CHE DEL BREVE PERIODO E PREVISIONALE IN BASE AI DATI STATISTICI, SU SOFTWARE CON ACCOUNT DEL CLIENTE;
  • VERIFICA, ASSISTENZA, CONFORMITÀ DEL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA PIATTAFORMA (SOFTWARE), ASSENZA DI VIZI E D’IMPOSTAZIONI NON CORRISPONDENTI AL VERO IN RAPPORTO AL DICHIARATO DAI BROKER E DALLE SIM;
  • ELABORAZIONE E CESSIONE DI STRATEGIE OPERATIVE DI TRADING ONLINE;
  • IMPOSTAZIONE, SETTAGGIO DELLE PIATTAFORME (SOFTWARE) DI TRADING ONLINE E DEGLI STRUMENTI DELLA STESSA.
  • INSEGNAMENTO DEL TRADING FINANZIARIO
  • PERIZIE IN MATERIA DI TRADING FINANZIARIO
    Partita Iva aperture con Codice Ateco 74.90.99 (altre attività Professionali NCA) + iscrizione VIES + ottenimento numero LEI.
    Legislazione
    Mfid II – Considerazioni esplicitate nella Direttiva Europea
    Punto 26 della Direttiva UE
    Nel testo il termine «persona» dovrebbe essere inteso come comprensivo sia delle persone fisiche che di quelle giuridiche.
    Punto 28 della Direttiva UE
    La presente direttiva non dovrebbe essere applicabile alle persone che non prestano servizi a terzi e che svolgono invece un’attività consistente nel prestare servizi di investimento esclusivamente alla loro impresa madre, alle loro imprese figlie o ad altre imprese figlie della loro impresa madre.
    Direttiva Europea – Mifid II, Art. 2 – Esenzioni
    Comma 1. La presente direttiva non si applica:
    Lettera c) alle persone che prestano servizi d’investimento a titolo accessorio nell’ambito di un’attività professionale, se detta attività è disciplinata da disposizioni legislative o regolamentari o da un codice di deontologia professionale i quali non escludono la prestazione di detti servizi;
    Legge dello Stato italiano 14 gennaio 2013 n. 4
    Art. 1, comma 2. Ai fini della presente legge, per «professione non organizzata in ordini o collegi», di seguito denominata «professione», si intende l’attività economica, anche organizzata, volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo, con esclusione delle attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’art. 2229 del codice civile, delle professioni sanitarie e delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche normative.
    Art. 1, comma 5. La professione è esercitata in forma individuale, in forma associata, societaria, cooperativa o nella forma del lavoro dipendente.
    Allegato 1
    ELENCO DEI SERVIZI, DELLE ATTIVITÀ E DEGLI STRUMENTI FINANZIARI
    SEZIONE A – Servizi e attività d’investimento
    Punto 3) Negoziazione per conto proprio.

CONCLUSIONI
In conclusione il Trader Professionista è:

  • Una Persona Giuridica (Ditta Individuale) iscritto a un’Associazione Professionale normata ai sensi di una Legge dello Stato Italiano;
  • tenuto all’osservanza dello Statuto e del Codice Deontologico ai sensi di legge, ed è esonerato dalla Direttiva Mifid I e II;
  • Esperto per conoscenze competenze e abilità conseguite attraverso la formazione permanente ai sensi di legge, per un totale di circa 340h, nelle quali svolge attività teorica e Pratica (la Pratica viene svolta su software connessi in tempo reale con i mercati finanziari in modalità simulata (DEMO), con un minimo di 10 operazioni d’importi significativi al trimestre in quattro trimestri, e dell’attività pratica pregressa;
  • svolge l’insegnamento del Trading online a tutti i livelli e gradi d’istruzione;
  • redige Perizie Per Avvocati e Tribunali.
    Si può quindi pacificamente evidenziare che il Trader e Analista Finanziario Professionista, avendo esonero dalle Direttive Europee e avendo alte conoscenze, competenze e abilità dell’attività di Trading online, altresì ben conosce i rischi del Trading online che sono comunque fondamenti delle stesse Direttive europee, può stipulare un contratto aziendale diretto con l’intermediario sia per i conti tutelati che per quelli aventi minor tutele.
    Data 08 maggio 2021
    CPE TRADER
    Il Presidente
    Mulino Francesco Maurizio