CPE Trader: nota del Presidente su audizione in Commissione d’inchiesta Parlamentare del Segretario Consob Scopelliti
Apprendo con piacere che anche la d.ssa Maria Antonietta Scopelliti Segretario generale Consob, durante l’udienza del 25 maggio 2021, presso la Commissione d’inchiesta Parlamentare, in relazione al Trading online, dichiari, anche se pur in un passaggio marginale, l’esigenza dell’esistenza di un corso mirato di Educazione al Trading finanziario (https://webtv.camera.it/evento/18234).
In data 19 maggio 2021 (avevo inviato alla Consob una lettera aperta proprio sull’argomento) è stato chiesto da CPE Trader anche al MISE di Patrocinare il corso; personalmente lo ritengo essenziale ai fini dell’apertura di un account, presso gli intermediari finanziari (Broker e SIM) che svolgono l’attività di Trading online. La sola lettura del desclaimer pubblicato sul sito degli stessi, risulta insufficiente al fine della garanzia che il consumatore, il Trader, abbia ben compreso i rischi derivanti dal Trading online. Chiaramente gli esperti del settore questo problema non c’è l’hanno, ma guardando a coloro che si accingono ad aprire un conto, magari spinti da un account manager, diventa un passaggio a mio avviso essenziale.
Auspico che Consob; MISE e la Commissione d’inchiesta parlamentare vogliano ascoltare l’associazione Professionale CPE Trader, non solo per la sua qualità di portatrice d’interessi diffusi, ma anche perché a oggi risulta essere l’Associazione di categoria dei Trader e Analisti finanziari Professionisti, maggiormente rappresentativa in Europa.
Altresì auspichiamo che eventuali “strette” nel settore del Trading online non avvengano senza aver preventivamente sentito la prima parte in causa, cioè i Trader.
Il CPE Trader si è reso disponibile al colloquio costruttivo con le Istituzione; noi conosciamo in maniera diretta tutte le problematiche del settore e scongiuriamo la possibilità di una nuova legislazione in materia, formata senza averci ascoltato. Questa, come accade spesso purtroppo in Italia, si espone a successive modifiche; vorremmo evitare che questo accada, anche perché dalla pubblicazione di una legge in gazzetta ufficiale alle eventuali successive modifiche può passare del tempo, periodo nel quale i Trader pagherebbero eventuali “anomalie” legislative.
Le istituzioni ascoltino i portatori d’interessi diffusi; oltre alla ragione anche la legge lo consiglia.
CPE Trader
Il Presidente
Mulino Francesco Maurizio